L'adempimento di alcuni doveri è la base per usufruire pienamente dei propri diritti.
La persona assistita ha diritto a:
La persona assistita ha diritto a:
- essere assistita e curata con premura ed attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni filosofiche - religiose;
- poter identificare immediatamente le persone che lo hanno in cura;
- ottenere dal personale medico informazioni complete e comprensibili circa la diagnosi, la terapia e la prognosi;
- esprimere il consenso informato prima di essere sottoposta a terapie e/o interventi;
- ottenere che i dati e le informazioni personali rimangano segreti;
- proporre reclami ed essere tempestivamente informato sull'esito degli stessi.
- avere un comportamento responsabile nel rispetto dei diritti degli altri malati;
- collaborare con il personale sanitario e non;
- rispettare gli ambienti, le attrezzature e gli arredi presenti nella struttura;
- rispettare gli orari e l'organizzazione previsti nei progetto riabilitativo;
- informarsi nei tempi e nelle sedi opportune.
La gestione del reclamo
L’importanza della comunicazione si esplica anche attraverso il riconoscimento del diritto dell’ utente ad esporre reclami e opposizioni contro gli atti o comportamenti che negano o limitano la fruibilità delle prestazioni erogate. Gli utenti possono esercitare tale diritto attraverso: lettera in carta semplice indirizzata alla Direzione, segnalazione via fax, segnalazione telefonica, via e-mail, o all'indirizzo pec, o anche attraverso colloquio con il responsabile. la segnalazione può essere inoltrata anche mediante modulistica appositamente predisposta.
Esse devono essere effettuate entro 15 giorni dal momento in cui si è verificato l'atto lesivo dei propri diritti. Le osservazioni, le opposizioni, le denunce o i reclami qualora non trovino immediata soluzione, saranno istruite e trasmesse alla Direzione entro il termine massimo di 3 giorni.
La Direzione assolve il compito di Ufficio di Pubbliche Relazioni e ne esplica le funzioni, nominando un responsabile al quale sono attribuite le seguenti funzioni:
a. ricevere le osservazioni, opposizioni, denunce o reclami;
b. predisporre l'attività istruttoria;
c. dare tempestiva risposta all'utente per le segnalazioni di più agevole definizione;
d. fornire, per i reclami di evidente complessità, parere al legale rappresentante per la definizione del caso;
e. informare l'utente al fine di garantire la tutela dei diritti ad esso riconosciuti;
f. redigere la risposta all'utente, sottoscritta dal legale rappresentante dell'ente, in cui si dichiara che la presentazione delle anzidette osservazioni non preclude la proposizione dì impegnative in via giurisdizionale;
g. attivare la procedura del riesame dei reclamo qualora l'utente dichiari insoddisfacente la risposta ricevuta.